lunedì 29 settembre 2014

CHE DOMENICA BESTIALE...



Raramente parlo di sport sui miei blog ma qui s'impone affrontare l'argomento.

Premesso che aspetti la domenica , il giorno più ricco d'eventi che offre un ventaglio d'emozioni per tutti i gusti;solo sembra che quando le cose si mettono male lo presagisci senza bisogno della Pizia o dell'oroscopo .
Un passo indietro , sabato pomeriggio , Mondiali di ciclismo , categoria Elite , gara femminile ...miglior prestazione delle italiane un quarto posto che sa di medaglia di legno .
Personalmente piuttosto che arrivare quarta mi butto a terra !

Questo l'antipasto .

E veniamo a domenica ; Valentino cade e si fa pure male .
Forza Dottore ne hai passate tante , passerà anche questa !
Intanto ha preso il via la gara d'Elite uomini ; mentre inanellano giri un'occhiata ad altro .
Certo che l'Inter è sempre una soddisfazione ; la testa era rimasta negli spogliatoi ,farà a meno della doccia visto l'inutilizzo.
Milanista, bada a te , ti ho visto ridere ...stai sereno...non è il caso !
Mondiali di Volley Femminili , abbiamo perso con la Repubblica Ceca ; passi , i colleghi maschi son già a casa !
Mi ricollego con Ponferrada , tre giri al termine e già la Nazionale scalpita , calma ragazzi , nemmeno i dilettanti sono cosi fe...ingenui ; avete sufficiente esperienza per sapere che le migliori energie e strategie si consumano sul finale ,non siete mica di primo pelo azz...
Loro lavoravo, mazzolano come fabbri ma è  troppo prestooooo...
E li fregano sul più bello !
Anche la Pallacanestro Reggiana ha perso la finale del torneo di Caserta, opposta ai padroni di casa . Piccola consolazione , quando si perde ai supplementari quantomeno significa avere lottato .

Insomma , una domenica di emozioni non mantenute ; sbriciolate una alla volta ; ma come dico sempre ,la prima cosa che insegna lo sport è rispettare gli avversari ; insegna a perdere.

P.S. Dimenticavo ...gli All Blacks hanno vinto il Quattro Nazioni 
peccato che non sono neozelandese e non so fare l' HAKA 

mercoledì 24 settembre 2014

SEI L'ATTIMO



Sei
l'attimo più lucido 
del giorno
il più bello e atteso
quando ti ho nel cuore
e nello sguardo.

Il momento
che riempie 
la vita
in piena 
come un fiume
a primavera
va verso il mare
per ritrovare 
abissi d'acqua.

ogni giorno
ti perdo
e ti ritrovo
così , per gioco
e tutto resta sospeso
nel ritmo del tuo passo.

Sei l'attimo.

venerdì 12 settembre 2014

SE GLI ALBERI POTESSERO PARLARE



Immagina se potessero raccontare la loro storia ,
raccontando di persone protette dal sole cocente 
e di chi camminando sul manto giallo delle foglie scosse 
 ripensando ai propri errori ripercorre la propria vita .
Dire del dolore e dei sogni infranti uditi .
Ad ogni dubbio  troverebbero una consolazione ,in un stormir di foglie mosse dal vento.
Gocce di resina segnano il cammino come pianti.
Vorrebbero protendere i lunghi rami ad abbracciare chi necessita di ritrovare coraggio e nuovi motivi di gustare la vita.
Dell'emozione di un bacio quasi rubato sotto le loro fronde odorose; 
Delle mani dei bambini che si nascondono dietro i tronchi giocando a nascondino
carezze leggere come battiti d'ali .
Se dicessero di quando al sicuro fra i rami nido giunse un timido grido 
un inno alla vita , nuovi arrivi a popolare il bosco , a colorarlo e renderlo un rifugio per ognuno .
Le scorribande di ghiri e scoiattoli , e quando finalmente cala la notte gufi e civette si poggiano e ricomincia la storia .




martedì 9 settembre 2014

Economia




Oggi l'economia è fatta per costringere tanta gente a lavorare a ritmi spaventosi per produrre cose perlopiù inutili,
 altri lavorando a ritmi spaventosi per potere acquistare;
 questo ingrassa le multinazionali
 senza rendere felice la gente.
               
                    
                                       da un'idea originale di Tiziano Terzani

venerdì 5 settembre 2014

UN GIORNO COME UN ALTRO



Scende la sera

Scende la sera e rallentando tace
il brulichio delle fatiche umane;
si svuotano le strade e nelle case
 si spandono profumi di cucina.

Si ricompone il desco familiare,
fra bambini festosi che ti fanno
mille perché mentre tu un pò stanco
siedi scrollando i pensieri del giorno.

Un occhio alla TV, uno alla posta,
T'interroghi se tutto è andato bene
anche quest'oggi e sei compiaciuto
se constati che hai fatto il tuo dovere.

Poi tutti a desinare,qualche battuta,
uno scambio d'idee fra le portate,
un bicchierino ed un giornale in mano,
i commenti del giorno ch'è trascorso.

Infine presi dal televisore,
si segue un film o il programma atteso
finché fra gli sbadigli non decidi
che è l'ora di chiudere i battenti.

Il letto è là per darti quel riposo
che ritempri le membra e ti prepari
al domani che vien,alla fatica
di un giorno uguale a quello ch'è finito.


                        Ringrazio Ignazio Amico per avermi fatto respirare ancora
                         atmosfere che credevo perdute nella memoria 
                                   e ho ritrovato vive nel cuore .