domenica 7 gennaio 2018

dal blog: "Festa del Tricolore"


Il 7 Gennaio ricorre l'anniversario del Primo Tricolore cui la mia città ha dato i natali e che ancora conserva e orgogliosamente espone nel museo del Tricolore in un ala del palazzo comunale.
E' una giornata più che simbolica,unirsi sotto una stessa bandiera vuol dire condividere gli stessi valori,andare oltre allo Stato e vivere la Patria.
Sto seguendo la diretta che puntualmente Telereggio fa da ottima tv di servizio qual è.
Per amore di verità nessuna rete nazionale si è degnata di inserire nella programmazione questa cerimonia.
Piazza Camillo Prampolini su cui si affaccia il Municipio
L'atmosfera ovattata dalla perdurante nebbia,servizio d'ordine impeccabile e via al cerimoniale.
Inno.
Ecco entrare il Presidente del Consiglio dei Ministri.
Seguirà alzabandiera e poi cominceranno i discorsi delle autorità intrisi inevitabilmente di retorica in Sala del Tricolore che è anche sede dal Consiglio Comunale.
Trasferimento al Teatro Ludovico Arosto poco distante dalla piazza e discorso ufficiale di Paolo Gentiloni e si srotola il cerimoniale .
Quel che mi colpisce è la scarsa affluenza dei reggiani e fra i presenti non ho visto nessun giovane.
In questi primi assaggi di campagna elettorale per il rinnovo del Parlamento si fa un gran parlare dei millenial,i ragazzi del'99 che avranno maturato il diritto al voto ,e mi chiedo come possano maturare un'idea politica,non partitica,elaborare una convinzione e fare una scelta.
Gli esempi che hanno davanti non sono certo di livello;la politica è ridotta a una rissa perpetua,con scarsezza di idee ,assenza di ideali e ladrocini mai bonificati quasi fosse un vanto e non un crimine.
Come possiamo pretendere che questi giovani si avvicino a questo mondo degradato.
La mia generazione si interessava di politica per un motivo semplice.
Avevamo leader, bandiere dove rispecchiarsi e non dico solo a sinistra,bipartisan.
Oggi?
Pd prossimo all'implosione,declino iniziato con l'eccesso di personalismo di Renzi &Friends.
M5S fanfaroni sprovveduti lo vediamo nelle amministrazioni cittadine.
Centro Destra un insieme di memorabilia che nell'infausto caso raccogliesse abbastanza voti per l'incarico presidenziale alla formazione del prossimo governo inizieranno a farsi a pezzi il giorno dopo.
In tutto questo se i nuovi elettori sono schifati lo comprendo.
Noi abbiamo votato anche turandoci il naso,sbagliando,loro hanno diritto a non schierarsi se l'offerta è quella.
Non facciamoci sconti,la responsabilità è nostra e non si imputi all'astensionismo ciò che sarà il verdetto delle urne.
Ecco perché oggi in piazza non vedo giovani,li abbiamo illusi con un consumismo sfrenato per poi condannarli all'assenza di lavoro o privati dei diritti più elementari.
Li abbiamo traditi !
Come pensate possano reagire ?
Votandovi ?
Hanno ragione loro!
Festa del Tricolore molto amara per conto mio.







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