martedì 27 ottobre 2015

OMAGGIO AD ALDA MERINI



Canto alla luna
di
Alda Merini
da Vuoto d'amore


La luna geme sui fondali del mare,
o Dio quanta morta paura
di queste siepi terrene,
o quanti sguardi attoniti
che salgono dal buio
a ghermirti nell'anima ferita.
La luna grava su tutto il nostro io
e anche quando sei prossima alla fine
senti odore di luna
sempre sui cespugli martoriati
dai mantici
dalle parodie del destino.
Io sono nata zingara,non ho un posto fisso nel mondo,
ma forse al chiaro di luna
mi fermerò il tuo momento,
quanto basti per darti
un unico bacio d'amore.



Alda Merini , una delle donne,anzi Artiste da me predilette , per la sua schiettezza, per questo suo mettersi a nudo corpo e anima, mostrando paure e debolezze di una vita non certo facile ma vissuta con un intensità che pochi hanno in loro.Grazie di quanto ci hai donato,ne faremo tesoro.


Lo sguardo del poeta

Se qualcuno cercasse di capire il tuo sguardo
Poeta difenditi con ferocia
il tuo sguardo sono cento sguardi che ahimè ti hanno
guardato tremando.



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