sabato 16 dicembre 2017

al blog : "Menù della Vigilia "



Antipasti:
Panettone salato farcito con
mousse di caviale
polpa di granchio
tonno,alternati.

Vol au vent:
Mousse di zucca
castagne
funghi.

Primo piatto:
Tagliatelle al salmone.

Secondi:
Scampi al sale aromatico e salsa al miele.
Gamberoni al cognac.

Misticanza di stagione.

Tortellini al pesto.
Spongata.

Frutta in guscio
Agrumi.

A tutto pasto Cà Bezina millesimato di Azienda vinicola Casali.



Sconsiglio di salire sulla bilancia per...facciamo tre giorni !



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giovedì 23 novembre 2017

dal blog : " Ho perso le vocali "



Come sia successo non si sa ma poco alla volta le vocali sono scomparse e nessuna penna poteva ritrovarle.
La prima a smarrirsi fu la U e diventò difficile assegnare dei più.
Restavano solo dei pi'.
Poi fu la volta della A e spostarsi di qua a la non era possibile.
La I ci abbandonò in mezzo ai flutti,i marosi non furono più gli stessi,divennero onde calme e piatte.
La O si chiuse a riccio trattenendo in grembo i frutti del castagno.
Se ne stava tutta sola E che vedendo tanto scompiglio nel vocabolario si appellò alla parola scongiurandola di recuperare le compagne e rendere possibile ogni dialogo sia scritto che pronunciato.
La risposta raggelò E.
-mp-r-t- / - f-re /- s-nz-/ l /- v-c-l-/ ch-/ t-nt-/ n-n/ v-/ c-p-t-/ l-/ st-ss- .


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sabato 28 ottobre 2017

dal blog:"Lettera aperta al ministro Valeria Fedeli"



Gentile ministro o se preferisce ministra Fedeli trovo il suo ultimo provvedimento in materia scolastica  drammaticamente sbagliato.
Mi riferisco all'obbligo genitoriale di aspettare all'uscita da scuola dei ragazzi fino ai quattordici anni d'età.
Sbagliato, secondo me, per molteplici motivi.
Spesso i genitori a quell'ora sono al lavoro e visto la fascia d'età a cui si rivolge non è improbabile lo siano anche i nonni.
Inoltre lei da per scontato che esistano le famiglie del Mulino Bianco ma le ricordo che la maggioranza delle famiglie italiane sono mono genitoriali ;in quel caso che si fa ? Con una sola fonte di reddito devono anche pagare una tata che si prenda cura del pargolo.
E nel caso fossero due i figli,mettiamo uno alle medie e l'altro alla materna spesso non limitrofe fra loro ?
Ma quel che più mi rende scettica sull'utilità di questa disposizione riguarda l'autonomia e la crescita dei nostri ragazzi.
Vogliamo farli crescere o no ?
Dato personale ; a parte il primo giorno delle elementari sono sempre andata a scuola da sola,massimo nonna veniva a prendermi se pioveva ed ero uscita senza ombrellino.
Ora non mi si venga a dire che erano altri tempi.
Per favore !
Anche allora esistevano gli "orchi" solo che non se ne parlava o molto poco.
Anche allora la strada era un pericolo e ci venivano insegnate le regole;come attraversare la strada per dirne una.
Questo trasmette fiducia al bambino ,si sente riconosciuto in un ruolo.
Questo fa crescere sia emotivamente che mentalmente.
Non trattiamo i bambini come criceti in corsa sulla ruota;saranno i futuri adulti a loro volta educatori di altri bambini.Se verrà loro insegnato a tarpare le ali della libertà si riveleranno genitori mediocri,castranti.
Ci ripensi se ha a cuore lo sviluppo delle generazioni più giovani.

                                                                            R.C


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domenica 8 ottobre 2017

dal blog:"Un amore sbagliato "



L'incontro fu banale,nell'atrio di un palazzo in attesa dell'ascensore due estranei si scambiarono le solite parole.
-A che piano ?-
-Settimo, grazie.-
-Anche lei dal dottor Bigi ?-
-Si ,è il mio avvocato.-
-Anche il mio, mi tiene lontano dai guai .-
In quel momento un improvviso black out mancò la corrente e si trovarono sospesi fra il quinto e il sesto piano in un limbo illuminato solo dalle luci d'emergenza.
Silenzio.
-Ho premuto l'allarme,- disse Giacomo.
-Bene,speriamo che ci sblocchino al più presto.- fu il commento sconsolato di Arianna.
Si presentarono anche solo per uscire dall'imbarazzo di parlare ad uno sconosciuto ed evitare uno stagnante silenzio in uno spazio così ristretto.
Arianna seppe così che Giacomo,per gli amici Jackie amava la bella vita e non restava nello stesso posto troppo a lungo per mettere radici.
Lo guardò meglio, moro,occhi scuri e svegli,il volto di chi ha vissuto molte vite.
Ne fu colpita.Lei che era la semplicità in persona cercava d'immaginare le numerose avventure che doveva avere attraversato.
Anche Jackie la sbirciò di sottecchi.A parte la mite timidezza che dilagava nei suoi occhi ne indovinò l'esistenza piana e monotona di un impiegata malpagata.
Finalmente arrivarono a liberarli da quest situazione e prima di uscire dall'ascensore Giacomo con fare galante le disse - Ci siamo conosciuti in modo particolare,cosa ne direbbe di vederci per un aperitivo dopo l'orario d'ufficio; la aspetto al bar qui sotto. -
- Grazie,volentieri .Alle sei , allora. - 
In fondo erano due solitudini che si incontravano;lui veniva da un mondo fatto solo d'apparenza,lei aveva nel cassetto dei sogni un desiderio d'avventura.
Avrebbe voluto essere più prudente ma si disse " Arianna si vive una vola sola, dai coraggio"
Iniziò così la loro possibile relazione.
Giacomo le raccontò del suo lavoro e lei spalancò gli occhi incuriosita e sorpresa.
- Un giocatore di Poker ? Pensavo che tu facessi un lavoro non convenzionale ma così...-
-Ah non chiamarlo lavoro,per me è uno stile di vita;i migliori Casinò,bella gente da spolpare e ne sono pure contenti.-
-Non è pericoloso ?-
- Talvolta si, ecco perché ricorro al' avvocato Bigi quando serve.-
Così continuarono ad incontrarsi sempre più di frequente.Qualche cena,uno spettacolo a teatro fino a quando lui le disse - Arianna ho risolto quell'impiccio e domani parto per Miami che ne dici di venire con me ? Alloggeremo al'Ocean Drive che ha un Casinò fantastico, oltre quindicimila chilometri quadrati di tavoli ti tutti i generi;ti divertiresti.-
Non ci pensò due volte e rispose semplicemente -Preparo le valige - .
Di punto in bianco partirono incontro al destino anche se ancora non lo comprendevano.
La prima sera adrenalina a mille,abito di gala d'ordinanza si aggirarono fra i tavoli .Arianna capì che Giacomo stava cercando quello che i gergo si definisce "pollo" da spennare e fu ispirato da un anziano signore accompagnato dalla moglie ingioiellata come neanche la vetrina di Tiffany.
Li avvicinò con garbo, era quello il suo fascino e stabilita una sorta di conoscenza li invitò ad una partitina.Inizialmente non esagerò con i rilanci , la posta doveva crescere come fossero loro a desiderarlo.
Per Arianna vederlo all'opera era molto più che interessante, ne era quasi rapita.
Con il passare delle sere si arrivò a cifre ragguardevoli finché giunse i momento di fare scattare a trappola.
La posta era a sei cifre ,in dollari americani.
Il volto di Jackie assunse un ghigno rapace mentre metteva in atto la truffa;barò con una scioltezza tale da sembrare facile e si accaparrò il lauto bottino lasciando sgomenti i due anziani partecipanti.
Arianna che aveva visto il gioco sporco di Giacomo si spogliò della sua aria indifesa ,estrasse il distintivo da detective è lo raggelò con -Sei in arresto Giacomo-. Fece arrivare la sorveglianza del Casinò mentre ancora Giacomo non si capacitava di quello che stava accadendo.
- Vedi, eravamo sulle tue traccie da molto tempo e le migliori case da gioco si sono unite e mi hanno assunto per smascherarti;troppi danni hai fatto in giro,avresti dovuto fermarti prima di allarmare tutti;troppa imprudenza e disonestà ,la pagherai molto cara -.
Giacomo la guardò come fosse la prima volta, non gli era famigliare quel volto deciso,la durezza delle sue parole.
-Brava,sono caduto nella tua trappola e ci scommetto che il nostro incontro non fu casuale.-
- Infatti non lo è stato,ti consiglio di non scommettere più anzi cancella quella parola dal tuo lessico;non potrai farlo per molti lunghi anni.-
Lo portarono via in manette per consegnarlo al giudizio di una corte federale.
Mentre lui se ne andava a testa bassa Arianna pensò che avrebbe anche potuto innamorarsi di questo avventuriero e ringraziò che non fosse accaduto.
Ed usci dal personaggio.



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sabato 19 agosto 2017

dal blog " Premonizioni "



Questa mattina in uno scambio di opinioni con un mio caro amico si commentava la tragedia di Barcellona,ultima di una lunga serie di efferati crimini, ma in 140 caratteri non è possibile dare una risposta se mai ci fosse a una vicenda così complessa.
Ci chiedevamo se e quando sarebbe toccato anche a noi.
La mia opinione ovviamente non suffragata dai fatti e attaccabile punto per punto è che avverrà presto.
Per non sembrare catastrofista o peggio, allarmista spiegherò perché.
Con i nuovi provvedimenti del Governo sul soccorso in mare il flusso dei migranti,rifugiati,chiamateli come volete,per me sono persone, è drasticamente diminuito e ora è rivolto alla Spagna.
Questo comporta una conseguenza che a mio parere richiede la allerta massima.
Penso che fino ad ora ci abbiano risparmiati perché eravamo l'istmo che collegava Libia d Europa.Nulla di nobile nelle macchinazioni dei capi dell'Isis,facevamo solo comodo ;potevano trarre lauti guadagni sulla pelle di quei disgraziati e finanziare con poca spesa ragazzi radicalizzati in continente.
Ora questo è cambiato con il blocco degli aiuti a bordo nelle vicinanze della  costa libica.
Ci siamo messi in trappola da soli.
Quella è gente che capisce solo il denaro,del sangue,della vita di poveri individui non frega niente e sull'onda nemmeno di mandarci un avvertimento sanguinoso, sconvolgente come un attacco terroristico.
La potenza di fuoco è diminuita ,da Al Quaida a Isis c'è un abisso e questo da speranza però non dobbiamo dimenticare che ora colpiscono random con qualunque mezzo e in ogni situazione.
Per cui, come ho detto al mio amico,è una roulette russa.
Non sai se tocca a te ne quando.
In fondo il terrorismo è proprio questo.
E' sospendere la vita.
E' alimentare la diffidenza impedendo l'inclusione.
Naturalmente questa è solo la mia opinione ,giusta o sbagliata poco importa.
Importa invece non abbassare le difese e non lasciarsi vincere dalla paura.



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lunedì 31 luglio 2017

dal blog "Donne che odiano le donne"



Chiusi in maniera trionfale i Mondiali di nuoto di Budapest,i migliori secondo me che l'Italia abbia mai disputato .
I "nostri" atleti ci hanno regalato forti emozioni e non secondario ci hanno restituito l'orgoglio per questo sventurato, sgangherato paese.
Peccato  che ci sia sempre in agguato qualcuno che fa della distruttività la divisa che lo contraddistingue .
Alla strepitosa vittoria della Divina Pellegrini hanno fatto seguito sul web attacchi e insulti sopratutto da parte di donne.
Questo mi indigna parecchio e per molti aspetti.
In primo luogo l'offesa gratuita ,chiunque ne sia il bersaglio è frutto dell'ignoranza in cui certe persone vivono e blaterano a sproposito.
Si nascondono nell'anonimato della rete e facendone un pessimo uso credono di potere fare e dire qualsiasi cosa.
Beh,care signore non è così.
Alle persone è dovuto rispetto.sempre che si tratti del più misero viandante o di una campionessa .
Non vi accorgete che a muovervi è l'invidia,figlia dell'ignoranza,binomio pericoloso.
Dovreste vergognarvi semmai ne foste capaci.
Io sono felice se una persona eccelle nella propria attività che sia uno sportivo,un professionista,un artigiano.
Mi rende orgogliosa sentirmi circondata da persone valenti e sapienti.
Detto questo ringrazio l'intera squadra di nuoto per averci regalato momenti indimenticabili; grazie di cuore a tutti.


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venerdì 7 luglio 2017

dal mio blog :"Notte buia"



Buia e profonda
infinita e sconfinata
attraversa e penetra
anime alla deriva.

Ruffiana con gli amanti
tragica con gli sconfitti
dalla vita,dall'amore.
Avvolgente compagna.

Nel vello nero
splende la luce di te
potente ,invitante
attraente.

Diserta il timore
si scioglie e scorre
il buio si fa velluto
aspettando l'alba.


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lunedì 29 maggio 2017

dal mio blog :" Al voto,al voto "



Scorrere la cronaca politica molto spesso fa male alla salute; alza la pressione fino a raggiungere iperboli inaspettate che poi picchiano verso la più profonda depressione.
A parte il linguaggio con cui vengono presentate le varie proposte tipo Porcellum,Mattarellum, Italicum e da ultimo il Rosatellum che mi fa pensare si  siano scolati botti di Chiaretto del Garda, a parte il gergo dicevo fa imbestialire la pochezza di proposte sensate.
Un tiro alla corda che non porta a nulla.
Ricordo che il Presidente della Repubblica ripetutamente ha lanciato un monito a fare una legge elettorale che non confligga fra Camera e Senato e consenta la governabilità dello Stato.
Lor signori forse non ricordano o non sanno che è Mattarella che deve firmare lo scioglimento delle Camere e non lo farà se dovesse mandare tutto in vacca.
Scusate l'espressione colorita ma il nostro Presidente parla poco ma quando lo fa sa quel che dice.
Partendo da questo presupposto continuo a vedere prese per i fondelli agli italiani, agli elettori.
Ognuno per la sua strada continuando a cantar menzogne.
M5S dice di votare a Settembre per non fare scattare i vitalizi.
UN BALLA COLOSSALE !
Se anche si votasse ai primi di Settembre, cosa peraltro impossibile,i parlamentari della legislatura in corso NON decadrebbero fino all'insediamento dei nuovi Onorevoli e Senatori ragion per cui maturerebbero ugualmente il vitalizio.
Della due una:o sono così impreparati e ignoranti sul funzionamento delle istituzioni e questo gela il sangue per un partito che ha ambizioni di governo; oppure ancora più grave mentono consapevolmente per captare voti dal mare magnum del populismo.
Nel mio piccolo un consiglio lo avrei.
Leggetevi la Costituzione,piano piano perché le leggi vanno capite prima di essere applicate e iniziate a comprendere come funziona la nostra Repubblica.
Male non fa e forse vi verrà il sospetto che non siamo un popolo di appecorati come vi piacerebbe fossimo.
Abbiamo menti libere e cognitive.
Siamo pensanti.




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domenica 7 maggio 2017

dal mio blog "Un giorno..."




Un giorno ci spiegheranno il significato di certi incontri,
il motivo che fa scontrare le vite di due persone,
lasciandone intatta una
e segnandone per sempre un'altra.

giovedì 20 aprile 2017

dal mio blog : "Il sindaco di Cavaldonato "



Cavaldonato è uno sperduto comune del crinale votato alla floricoltura diffusa .
Un piccolo luogo,poche case e sparuti abitanti tutti impegnati nel rendere florida la minuscola comunità.
C'era tanto lavoro da fare e una sera il Sindaco convocò il consiglio comunale nella stalla d Gianni l'Allevatore e comodamente seduti su mucchi d'erba ancora fresca e profumata di campo e terra discussero di futuro e progetti.
Ad aprire il dibattito il Sindaco Onorato pose subito l'accento sui bisogni della piccola comunità.
" Il nostro piccolo nucleo necessita di un rafforzamento che permetta di progredire a vantaggio di tutti"
Si alzò una voce dal loggione del fienile.
"Cosa proponi Sindaco ? " 
"Penso a qualcosa d rivoluzionario,socialista perfino "
A quella parola tutti si guardarono con lo stupore scolpito sulle guance e negli occhi.
"Socialista ?"
"Sindaco non bestemmi " 
" Il socialismo è fallito su tutti i piani"
Insomma fioccarono critiche ancor prima di sapere in cosa consistesse la rivoluzione proposta ; quando si calmarono le acque riprese la parola e con tono pacato disse " Si, forse il socialismo è stato un esperimento finito male ma in ognuno di noi è ancora presente il seme della solidarietà,la voglia e la necessità di impegnarsi insieme per il benessere di tutti."
"Mi spiego meglio; siamo una piccola comunità in un territorio impervio e ostile e siamo tutti volti alla floricoltura;se insieme organizziamo una grande serra con criteri moderni e eco-sostenibili potremmo diventare una presenza importante sul mercato"
Ci fu un lungo silenzio in assemblea e parve che quest'appello fosse caduto nel vuoto invece tutti stavano riflettendo sulla proposta.
" Non mi sembra un idea così stravagante in fondo"
" Potrei contribuire,ho un vasto terreno, la potremmo costruire a Prato Fiorito"
" Il mio pozzo da molta acqua ,ne posso convogliare una buona parte."
" Io mi occuperò di individuare e salvare le piante antiche,da frutto o da fiore"
"Offro il mio lavoro e quello della mia famiglia per realizzare questo sogno."
" Anch'io !." 
"Anche noi "
Traboccava l'entusiasmo nei cuori di questi novelli "socialisti" che del passato avevano conservato il meglio e lo avevano rifatto vivere.


Non abbiate paura del passato se può garantire un futuro migliore,eguale.
Socialismo non è poi una così brutta parola,anzi in questo caso calza a pennello un aggettivo:sempreverde.


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lunedì 27 marzo 2017

dal mio blog ; " Tanti auguri"



Buon compleanno Europa,sono sessanta e non son tanti.


Non sono trascorsi invano questi pochi anni dalla tua nascita;la crescita a tratti è stata incerta e spesso ha scatenato discussioni fra gli stati membri e questo ,a mio giudizio è un esercizio di democrazia.
Errori tanti ed è da questo che bisogna ripartire per rilanciare quello che fu la base per l'Unione; dai principi di Altiero Spinelli ed altri nobili padri del pensiero filosofico,in un connubio fra governabilità ed etica .
Ribadiamo ancora una volta, non senza emozione,i pilastri di questa nostra comunità che ci ha garantito sessanta anni senza conflitti sui nostri territori,la libera circolazione di merci e persone grazie al trattato di Schengen che qualche folle populista vorrebbe smantellare mentre da ripudiare sarebbe il Patto di Dublino per aprire,finalmente ,le braccia a migranti e richiedenti asilo.
Così come nel'89 è stato possibile abbattere il muro di Berlino e riunificare la Germania,lo sia anche abbattere i muri che imprigionano persone privandole di fatto di proseguire il loro cammino di speranza.
E' questa la nuova sfida con noi stessi, con la nostra identità liberale e progressista.
Vedo con grande dispiacere ridurre,troppo spesso,il confronto ad una mera questione economica dimenticando che dietro a qualunque cifra ci sono persone che progettano,lavorano e si impegnano ad una crescita costante.Persone che hanno un ampia visione degli scenari futuri.
Certo non alla stessa velocità ,chi più performante,chi con tempistica diversa rapportata al proprio livello di sviluppo.
Se comprendiamo che non si deve lasciare indietro alcuno e che gli stati più dotati debbano essere d'aiuto e sostegno ai meno abbienti,se capiamo questo abbiamo di fronte a noi la reale possibilità di creare finalmente la nazione Europa.
Condivisione totale delle centrali di controllo e difesa,una politica estera espressione di milioni di persone che sia incisiva nei rapporti con le altre super-potenze.
Insomma le cose da fare sono tante,gli obbiettivi ambiziosi e le speranze illimitate.
Buon compleanno Europa e continua a farci sognare un mondo più equo.



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martedì 21 marzo 2017

dal mio blog:"Primavera"



E' che dietro le cose ci sei tu,
Primavera,
che cominci a scrivere nell'umidità,
con dita da bambina giocosa
il delirante alfabeto del tempo che torna.


                               Pablo Neruda




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lunedì 20 marzo 2017

martedì 7 marzo 2017

dal mio blog " Ancora 8 Marzo "



Si avvicina un nuovo 8 Marzo e come sempre un nuovo momento di riflessione .

Care signore e cari signori molti  problemi restano insoluti, coriacei ad una risoluzione e spesso intrisi di dolore.
Delle donne e di chi ne ha rispetto.
Potremmo fare molto meglio e come sempre dico,insieme, non agli antipodi esistenziali ,contrapponendo i diversi sessi in una battaglia distruttiva e perdente per entrambi.
Quest'anno in particolare mi piace l'idea dello "Sciopero delle donne " cui aderiranno città di tutto il mondo.
L'idea è astenersi  dal nostro ruolo per un giorno e quando possibile,alle nostre incombenze quotidiane,cura della casa,cura delle persone che compongono il nostro nucleo famigliare.
Simbolicamente,ovvio.
Scioperiamo sempre se possibile,dal lavoro dipendente.
In sostanza ,fare si che la nostra assenza virtuale sia di stimolo e motivo di riflessione per tutti;certamente in maniera figurativa.
Mai abdicheremmo realmente alla nostra costante presenza ma anche se solo simbolicamente l'8 Marzo di quest'anno accade.
Un modo diverso di unirsi e parlare del mondo femminile rivolto al maschile e viceversa;sempre insieme.
L'accento è posto sulla violenza alle donne cui gli uomini non devono essere indifferenti.
Ogni segnale di indifferenza è un assoluzione per chi la pratica,spesso sistematicamente e spesso impunito o blandamente segnalato.
Non si chiede poi molto, è facile, dovrebbe essere spontaneo e naturale.
Nei fatti non nelle chiacchiere in ufficio o al bar;nei fatti.
Facciamo ancora un passo avanti,forse saremo più sereni.

Allora sciopero !


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sabato 25 febbraio 2017

dal mio blog : "TOMBOLA"



Stiamo dando i numeri.
Sette,ventuno,trenta.
La riffa delle date su primarie PD e di conseguenza quella del voto imperversa in questi giorni a discapito,neanche a dirlo, della chiarezza e dell'omogeneità.
Correnti spirano impetuose fra i venti di Maggio e le brezze di Settembre.
Nel mezzo,sapientemente ignorato il cittadino,l'elettore che ancor di più va disamorandosi della politica dei partiti e si affida al voto di protesta .
Presto sapremo chi avrà fatto cinquina e su quale ruota ma,a mio parere,questa tombolata non ha i sapori famigliari di quelle che in ogni casa si fa a Natale,non profuma di mandarini e frutta secca,di pandoro e spumante.
Ha un sapor amaro,greve di veleno lentamente istillato per distruggere ogni desiderio di partecipazione in modo che lor signori possano continuare a tenere il banco e vincere sempre a spese nostre.


Un,due,tre,stella.



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